Innovazione e ricerca al servizio del cambiamento climatico
Torna nel cuore di New York la Climate Week, uno degli appuntamenti internazionali più importanti dedicati alle sfide ambientali.
Durante una settimana di incontri, leader globali, istituzioni, imprese e organizzazioni si confronteranno sulle principali criticità ambientali e sugli impatti di questi fenomeni su ecosistemi e società, discutendo delle soluzioni per accelerare la transizione verso un futuro sostenibile.
Quest’anno, al dialogo tra innovazione tecnologica e moda si unisce UNLESS, organizzazione no profit fondata da Giulia Foscari nel 2019 e dedicata alla ricerca interdisciplinare sugli ambienti estremi minacciati dalla crisi planetaria.
Durante il Fusion Fashion Tech Summit, nel panel Industry Spotlight: Antarctica and the Fashion, Giulia Foscari, ideatrice del progetto Antarctic Resolution, approfondirà il legame tra ricerca, design e sostenibilità, presentando un esempio pratico e tangibile: la Tuta Antarctica sviluppata con D-Air lab, un dispositivo progettato per ridurre l’impatto umano sul continente più incontaminato del pianeta.
La tecnologia della Tuta Antarctica nasce come riflessione sull’abbigliamento, invitando a ripensarlo in chiave responsabile e tecnologica. In Antartide, team di ricercatori provenienti da tutto il mondo lavorano ogni giorno in condizioni estreme per condurre studi scientifici fondamentali. Le infrastrutture che li ospitano, pur indispensabili, lasciano inevitabilmente tracce sulla superficie del continente.
Antarctic Resolution propone una nuova visione: ridurre l’impronta antropica e favorire la collaborazione internazionale per proteggere questo fragile ecosistema. La Tuta Antartica ne è un’espressione concreta: sviluppata da D-Air lab, è una microarchitettura portatile, temporanea e sostenibile, pensata per supportare la ricerca senza gravare sull’ambiente.
L’incontro con D-Air lab crea una nuova alleanza: da un lato il continente antartico viene preservato nel modo più responsabile possibile, dall’altro lo scienziato, e quindi l’essere umano, assume un ruolo centrale. Inserito responsabilmente nel contesto naturale, è tutelato e protetto grazie a una tecnologia sostenibile e innovativa, progettata per favorire il cambiamento attraverso funzionalità e sicurezza delle prestazioni.
Grazie a competenze altamente specializzate, il sistema, composto da un sottile layer interno, cover esterna, guanti e stivali si combina per garantire la raccolta biometrica dei dati, regolando le necessità corporee di chi indossa la Tuta. La combinazione dei materiali assicura traspirazione, protezione dalle temperature estreme e dai venti che sferzano il continente permettendo di lavorare a lungo in condizioni rigide. Con un peso totale significativamente inferiore rispetto alla maggior parte degli equipaggiamenti tradizionali, la Tuta Antartica garantisce mobilità e comfort superiori.
La partecipazione di Giulia Foscari al Fusion Fa shion Tech Summit rappresenta un passo ulteriore per portare la ricerca di D-Air lab e UNLESS su palcoscenici internazionali, rafforzando il legame tra il dibattito globale della ClimateWeekNYC e le soluzioni concrete capaci di trasformare il nostro futuro.
